A San Giuliano lavori al via per il festival musicale
SAN GIULIANO. Lavori affidati ad un pool di aziende con la Brunelli Placido Franco srl come capogruppo con Veneta montaggi 2001 srl per la realizzazione dell’area eventi al parco di San Giuliano che a luglio ospita la prima edizione dell’Home Festival.
Un intervento che per il primo anno non sarà quello definitivo, lo si è già capito, ma che è necessario per ospitare un festival che ha promesso di rimanere a Mestre per altri otto anni. Il piano comunale di lavori da 1 milione e 300 mila euro prevede di garantire i servizi e i sottoservizi per dotare il Tamburello degli allacciamenti fissi per il palco principale, il palco secondario per i concerti, l’area backstage, la recinzione del parco per garantire che entra solo chi acquista il biglietto del festival che riporta la musica e il rock a San Giuliano.
Una recinzione non fissa andrà a “tagliare” in due i 70 ettari di parco. Nel piano anche la realizzazione di 24 blocchi di wc fissi per 192 servizi igienici, capaci di sopperire ai bisogni di un pubblico stimato fino a 76 mila spettatori.
Home Festival ha già firmato un accordo con Vela, la società degli eventi del Comune, per 9 anni con un investimento economico, in crescendo, che arriva a 2 milioni e 600 mila euro l’anno per garantire un festival musicale, giovane, nel parco di San Giuliano che aveva già ospitato l’Heineken Festival.
In questi giorni gli organizzatori, gli stessi dell’Home di Treviso, stanno pubblicizzando l’evento che conta già su sponsor importanti, dall’Heineken all’Aperol o alla Firestone, per citarne solo alcuni.
«Dal 12 al 14 luglio il parco San Giuliano di Mestre sarà il magnete delle ultime tendenze internazionali da vivere e vedere “once in a lifetime”», scrivono sul loro sito parlando di un festival di caratura internazionale.
Il cartellone di artisti che si esibiranno nei tre giorni di festival di San Giuliano è stato reso noto e gli organizzatori stanno pubblicizzando anche la possibilità di pernottare nell’area del festival dormendo nel campo con tende di vario tipo, compreso un simil tipee indiano.
Nel frattempo a San Giuliano, nell’attesa del via ai lavori, che per il primo anno avrà un carattere sicuramente temporaneo, al via vanno anche sondaggi, analisi, misurazioni legati al secondo progetto che il Comune deve realizzare, ovvero il riordino di Punta San Giuliano per la creazione del Polo nautico delle remiere con un edificio che ricorda le Gaggiandre dell’Arsenale.
Ecco allora incarichi di progettazioni. Quelle strutturali, affidate alla A.i. progetti per il Polo remiero che vale lavori per quasi 7 milioni e 800 mila euro. È andato invece alla TFE ingegneria srl l’incarico di redazione della progettazione impiantistica. Una gara riguarda anche la progettazione della nuova regolamentazione dei parcheggi attorno al grande polmone verde.
Ci sono anche i cantieri dei trasportatori privati in via San Giuliano che realizzeranno nuovi magazzini fronte acqua, sul canale. Un intervento che porterà l’attuale sedime stradale verso la Punta sotto il diretto controllo dei privati mentre a fianco ci sarà la strada ad uso pubblico con pista ciclabile. Intervento che comporta modifiche alla sosta anche per il grande park del Porta gialla, uno degli accessi al parco. —
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