A rischio l’elementare di Marano
MIRA. Il Comune si schiera in difesa della scuola elementare di Marano “Edmondo de Amicis” che si trova invia Caltana nel centro della frazione mirese. Proprio per discutere del futuro della scuola che il prossimo anno vedrà la soppressione della prima elementare è stato indetto per domani sera alle 20 un consiglio comunale straordinario.
«La decisione della conferenza dei capigruppo», si legge in una nota del Comune, «fa seguito alla volontà unanime, espressa dal Consiglio nell’ultima seduta, di mettere in campo ogni tentativo possibile per evitare che il prossimo anno a Marano non ci sia la prima elementare, in conseguenza dell’esiguo numero di iscrizioni (8 in tutto ne servono 13)».
Il Comune con il sindaco Alvise Maniero spiega di averci tentato ma finora di non aver avuto dagli enti competenti risposte positive. «Una richiesta formale dell’amministrazione», spiega Maniero, «perché si potesse prevedere una classe in deroga o, in alternativa, una pluriclasse ha già avuto risposta negativa dall’Ufficio Scolastico Provinciale per l’esiguità delle risorse a disposizione». Alla seduta consiliare sono invitati le dirigenti scolastiche, i presidenti dei Consigli di Istituto, le rappresentanze sindacali e i genitori interessati degli istituti comprensivi Mira 1 e “Adele Zara».
Intanto anche i genitori e i residenti su questa vicenda vogliono dar battaglia . Il rischio che la scuola dalla chiusura della classe prima poi chiuda completamente crea timori. A farsene portavoce è anche Alfeo Babato rappresentante di Federconsumatori di Riviera e Miranese e residente nella frazione mirese. «La notizia», dice Babato, «è ’ un film già visto. La comunità di Marano ha già datocon la chiusura negli anni scorsi la scuola media. Una struttura, sulla quale i cittadini di Marano avevano riversato il loro contributo volontario per migliorarne la funzionalità, si trova oggi in completo abbandono e degrado. Se l’obbiettivo è quello di mantenere viva la scuola elementare De Amicis le soluzioni al problema prospettato si devono trovare. Non è accettabile alcuna giustificazione. Marano non vuole essere una frazione solo per vecchi».
Intanto qualche giorno fa il Sindaco si è detto disponibile ad andare incontro ai genitori di Marano sul costo del trasporto visto che dovranno portare i piccoli ogni giorno alla scuola di Borbiago che dista 5 chilometri.
Alessandro Abbadir
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