A Noventa guardia giurata pestata da due banditi

Violenta aggressione mercoledì sera all’Eurospar di via Calnova. Arrestata dai carabinieri una coppia di sudamericani, si cerca il terzo complice
Il supermercato teatro del fatto
Il supermercato teatro del fatto

NOVENTA. Un furto con pestaggio diventa una rapina impropria all'Eurospar di Noventa. Un uomo e una donna, sudamericani, sono stati arrestati mercoledì sera verso le 19 dai carabinieri di San Donà, mentre un terzo è ricercato. I due uomini sono di origine messicana, mentre la donna è colombiana.

Il piano. I tre erano entrati nel supermarket di via Calnova, all’ingresso di Noventa, dove hanno iniziato a rubare della merce dagli scaffali, notati da una guardia giurata in servizio di controllo e sicurezza. I due uomini, con il bottino, erano già avviati verso l’uscita, avvicinandosi alle casse per non farsi notare. Avevano appoggiato le borse con la merce quando una donna che si trovava all’esterno al telefono, e stava passeggiando davanti all’entrata, si è avvicinata per cercare di ghermirle. Doveva prenderle e portale via di corsa senza essere vista, secondo il loro piano.

La refurtiva recuperata
La refurtiva recuperata

L'intuizione. La guardia giurata ha capito che la banda aveva organizzato il furto assieme alla complice, portando le borse con la merce vicino alle casse per poi passargliele. Ha osservato tutto ed è entrato in azione.

Violenza. Non si aspettava però la reazione. Lei si è avvicinata per prendere le borse, ma ormai la scena era osservata dalla guardia che è intervenuta. L’agente privato si è qualificato invitandola a tornare dentro per un controllo. A quel punto i due uomini hanno fatto un balzo dalle casse per aggredire violentemente la guardia giurata della "Cds Costantini" divisione sicurezza vigilanza di Mestre-Venezia. Una scena di violenza inaudita è esplosa improvvisamente, tra calci e pugni.

In aiuto. Dei clienti sono accorsi in aiuto alla guardia, tra i quali anche un poliziotto in borghese che ha subìto a sua volta dei colpi da parte dei due uomini che si erano visti in trappola.

Fuga e inseguimento. Uno dei tre malviventi è fuggito salendo a bordo di un auto che si trovava all’esterno e pronta per la fuga di tutti e tre. La guardia ha cercato di inseguirlo, ma ha dovuto desistere poco dopo e l’altro è riuscito a seminarla.

L'intervento dell'Arma. Intanto sono giunti sul posto i carabinieri della compagnia di San Donà che hanno ammanettato l’uomo e la donna per poi condurli in caserma e interrogarli nella serata, iniziando le ricerche del fuggitivo proseguite per diverse ore. La guardia della Cds di Mestre si è dunque recata al pronto soccorso per le lesioni riportate, fortunatamente non gravi. Massimo riserbo da parte dei militari dell’Arma che hanno sentito i due arrestati, l’uomo e la donna.

L'arresto. Nel corso della notte i carabinieri hanno arrestato per il reato di rapina e lesioni M.R.J., messicano classe 1986, pluripregiudicato per vari reati contro il patrimonio commessi anche all’estero, e R.M.V., donna di origini colombiane, classe 1988, incensurata, entrambi in Italia senza fissa dimora. La donna, dichiarando di essere in gravidanza, è stata portata in ospedale per accertamenti medici, risultati negativi. I due sono stati portati al carcere di Santa Maria Maggiore e della Giudecca. Tutt’ora le indagini degli inquirenti sono in corso per assicurare alla giustizia il terzo uomo per concorso in rapina e lesioni personali.

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