A Noale apre una sala slot a due passi dalle scuole
NOALE. A Caltana, un barista ha deciso di togliere le slot e di sostiuire con i libri: "Ho visto troppe persone rovinarsi", ha spiegato. A Noale, nella centralissima via Gagliardi, succede invece questo: lo striscione che annuncia l'apertura del nuovo locale evidenzia la presenza anche della sala slot.
Il locale in questione si trova a ridosso dei giardini centrali di via Gagliardi, in piena zona di passeggio delle famiglie, a poche centinaia di metri dalle scuole e in prossimità della sede di una medicina di gruppo. Una zona, dunque, che non è un azzardo definire "sensibile".
Stando ai numeri dei Monopoli di Stato nel Veneziano, si contano 132 sale scommesse e 1286 punti con le slot. Quante, per ogni bar, tabaccheria o sala giochi non è dato sapere anche se la media italiana parla di una ogni 143 abitanti.
Nei giorni scorsi in prefettura è stato presentato un regolamento per l'apertura di sale slot con l’obiettivo di uniformare l’approccio al fenomeno in tutta l’area metropolitana. Il documento dovrà essere approvato da ciascun consiglio comunale. Secondo il regolamento, l'attività di nuove sale giochi o la nuova collocazione di apparecchi per il gioco d'azzardo è consentita in locali che distano almeno 500 metri, in linea d'aria, dai luoghi sensibili come scuole, luoghi di culto, impianti sportivi e centri giovanili, strutture residenziali in ambito sanitario o socio-assistenziale, giardini e parchi pubblici, musei e caserme.
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