A lezione per fare il cuoco 600 richieste per 36 posti: anche così si batte la disoccupazione
SPINEA. Il Masterchef per disoccupati? Per 36 posti in cucina arrivano oltre 600 candidature. Fame sì, ma soprattutto di posti di lavoro: a Spinea, dove “Sale e Pepe Group”, con la società di selezione Set Up e l’agenzia ExoZero1, hanno inaugurato dei corsi di cucina per persone senza lavoro, fa decisamente gola la possibilità di vincere lo stage finale con concrete possibilità di assunzione. Gli allievi di oggi potrebbero essere i cuochi di domani con un posto fisso da Sale e Pepe o all’Harry’s Bar di Arrigo Cipriani o ancora all’Amelia di Mestre.
Tantissimi si sono fatti avanti in poche settimane e molti, assicurano i promotori dell’iniziativa, sapevano a malapena cucinare. Ma il corso serve proprio per imparare, reinventarsi per fare, magari, di una passione nascosta un mestiere e aprirsi una porta. Di fronte al successo dell’iniziativa, che rivela però anche la drammaticità dell’urgenza di chi cerca lavoro oggi, i promotori si sono subito messi alla ricerca di nuovi sbocchi: «Il titolare di Sale e Pepe, Marco Di Nicola», spiega Vincenzo Lovino, general manager di ExoZero1, «ha avuto notevoli vantaggi d’immagine da questa iniziativa, tanto da aumentare il fatturato del negozio di gastronomia del 30% in due settimane».
L’azienda, c’è da dire, andava già bene ed è in espansione, ma il punto è un altro: aprire alla possibilità di iniziative rivolte ai disoccupati per ricollocarli nel mondo del lavoro porta anche a un ritorno d’immagine per l’azienda stessa. È quello che aveva auspicato anche il sindaco Silvano Checchin, sperando che altre aziende in città potessero decidere di seguire l’esempio di Sale e Pepe, magari in altri campi. Qui il successo del corso di cucina e l’aumento delle commissioni in gastronomia è stato tale che Di Nicola ha deciso di assumere, attraverso Set Up, un’altra banconiera e dunque, oltre ai vincitori del corso, questa sarà un’estate da ricordare anche per un’altra persona in cerca di occupazione.
Per quanto riguarda i corsi, la finale è in programma il 29 agosto e già dal 1° settembre gli allievi vincitori inizieranno lo stage: di quattro mesi quello del primo classificato da Sale e Pepe, di tre mesi quello del secondo arrivato, all’Harry’s di Cipriani e di due mesi quello per il terzo, nelle cucine dell’Amelia a Mestre. In giuria, oltre a Di Nicola e lo stesso Cipriani, ci sarà anche l’assessore al Lavoro di Spinea e gli chef che hanno tenuto le lezioni dei corsi.
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