A Jesolo tentano di dare fuoco a un ristorante
JESOLO. Principio di incendio di chiara origine dolosa al ristorante “Dona Lola” in via Bafile al lido. Poco prima dell’alba, intorno alle 5, qualcuno ha cercato di appiccare le fiamme versando una tanica di gasolio, che poi è stata ritrovata dai vigili del fuoco di Jesolo, subito intervenuti dopo l’allarme lanciato dai dipendenti delle attività lungo la passeggiata del lido che si sono accorte delle fiamme sulla terrazza esterna. Un portiere di notte in servizio presso una struttura ricettiva di fronte al noto ristorante si è accorto del fumo e delle fiamme che avevano iniziato a bruciare una ringhiera e alcune sedie in legno sulla terrazza esterna.
Il portiere di notte è accorso subito con un estintore e ha iniziato a spegnere il fuoco dopo aver sollecitato l’intervento dei vigili del fuoco. I pompieri di jesolo sono arrivati in pochi minuti e hanno spento le fiamme garantendo la sicurezza del locale e controllando anche gli ultimi focolai.
Soento l’incendio i tecnii dei vigili del fuoco hanno trovato dunque la tanica gettata poco distante a conferma della natura dolosa dell’incendio. Sul posto, anche gli agenti del commissariato di Jesolo per i primi accertamenti e per raccogliere le testimonianze di residenti e titolari di alberghi e attività turistiche della zona. Massimo riserbo sulle indagini in corso. Oltre ai testimoni, saranno visionate eventuali videocamere di sicurezza installate nell’area e presso attività private o residenze.
È stato utilizzato del gasolio, che brucia più lentamente. Se avessero cosparso la terrazza di benzina, l’incendio sarebbe divampato molto più rapidamente con conseguenze ben più gravi per il locale che sarebbe potuto bruciare completamente in pochi minuti con il fronte del fuoco incontrollabile. I danni invece sono stati limitati grazie ai soccorsi tempestivi. Le indagini sono coordinate dal commissariato di Jesolo che non ha trascurato alcun particolare e ascoltato anche i titolari della società di gestione del locale.
Al momento nulla è trapelato dal commissariato del lido in merito alle indagini, anche se non si possono escludere episodi di tensione o segnali sospetti che potessero presagire un simile gesto.
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