A Jesolo la giornata dell’abbraccio: flashmob per 250 persone
JESOLO. Un abbraccio che unisce e coinvolge, senza alcuna distinzione di età o sesso. Un contatto vero, senza alcuna enfasi, che possa contribuire ad unire maggiormente le persone, in un momento, quello attuale, dove purtroppo le distanze tendono ad allungarsi. É su questi concetti che ieri a Jesolo si è svolto il primo appuntamento dell'evento «Abbracciame Abbraccio te», una giornata ideata e organizzata da Paolo De Grandis, voce radiofonica conosciuta dagli ascoltatori di Radio Jesolo Web e Radio San Donà. In piazza Marconi, nel cuore del lido, c'erano infatti oltre 250 persone, immortalate in un flashmob che ha coinvolto famiglie, giovani e bambini in un momento di festa che è nato con l'obiettivo di unire simbolicamente le persone attraverso un contatto fisico importante come l'abbraccio.
«In Veneto è nata ufficialmente la giornata dell'abbraccio», ha spiegato ieri Paolo De Grandis, «un momento pensato per creare un contatto vero tra le persone e non finto o via etere. Un primo passo verso nuovi eventi che possano coinvolgere in futuro tantissimi partecipanti, provenienti da qualsiasi posto e di qualsiasi origine, religione o cultura. E Jesolo di fatto, potrà esserne la città per eccellenza». L'appuntamento, iniziato intorno alle 16 con lo spettacolo delle locali majorettes Onda Azzurra, è stato inserito in una domenica dove l'intera costa veneziana, con Jesolo capofila, ha fatto le prove generali in vista dell'arrivo delle festività pasquali, con le spiagge letteralmente prese d'assalto dai pendolari giunti da tutto il Veneto.
Solo nella località jesolana, infatti, c'erano circa 70 mila persone, con code in serata. Il momento clou della giornata si è svolto intorno alle 17, con l'abbraccio ufficiale tra i partecipanti allietato da un emozionante sottofondo musicale, con tanti sorrisi distesi e soprattutto i flash di numerosi telefonini. Presenti per l'occasione tante famiglie anche da Forlì, Vicenza e Padova con un paio di associazioni di portatori di handicap. Poi, nell'ora successiva, si è esibita la celebre cantante Aba, al secolo Chiara Gallana, patavina finalista di X Factor 2014, presente per ricevere e dare i suoi abbracci e soprattutto per eseguire un paio canzoni in anteprima. Prima di lei hanno suonato anche i Pop Heart, una band rodigina.
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