A fuoco la cappa dell’osteria paura in riva San Domenico
CHIOGGIA. Erano le due e mezza di ieri pomeriggio quando una densa nube di fumo nero ha invaso le cucine della trattoria San Marco, in riva San Domenico. In quel momento c’erano solo gli addetti del ristorante e nessun cliente, ma l’allarme è stato altissimo, anche perché il fumo si stava insinuando anche nell’appartamento sopra il locale. Paura per la famiglia che vi abita, che temeva che le fiame si propassero alla casa. Invece i vigili del fuoco hanno accertato che, in realtà, il danno era limitato.
A prendere fuoco, infatti, era stato il motore di una cappa aspirante. Con ogni probabilità le incrostazioni di grasso e olio avevano formato uno strato che impediva la dispersione del calore e il motore si è prima surriscaldato e poi incendiato. Le fiamme si sono alimentate proprio dei residui di grasso restando, quindi, confinate nei dintorni della cappa che è bruciata completamente, e hanno annerito le pareti del locale, senza, fortunatamente, provocare altri danni e senza che ci fossero feriti o intossicati. Lo stesso effetto fuliggine si è avuto al piano superiore ma, ad un primo esame, basterà una bella mano di vernice per rimettere tutto a posto.
Nella notte precedente, verso le 21.30, i vigili del fuoco erano dovuti intervenire anche a Sottomarina, in via Pigafetta, per l’incendio di una Smart. Il rogo è apparso subito essere di origine accidentale, probabilmente dovuto a un corto circuito del’impianto elettrico. A favore di questa ricostruzione, infatti, c’è la testimonianza del proprietario dell’auto, presente sul posto, che avrebbe riferito ai pompieri che nessuno si era avvicinato alla macchina, per incendiarla, nei minuti precedenti. (d.deg.)
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