A Favaro un San Martino da record: 64 metri quadrati

Il dolce tipico veneziano. Festa e solidarietà: alla mamma della piccola Celeste il “premio bontà”

FAVARO VENETO. Chi è capace di creare un San Martino di otto metri per otto, in tutto 64 metri quadri, ampio come un mini appartamento? L’impresa è riuscita a Piero Trabuio, dell’omonima pizzeria ed al suo staff di collaboratori, che sta organizzando assieme alle associazioni Veca e ViviFavaro, la Festa di San Martino il Buono. Per realizzare una riproduzione tanto grande del dolce tipico veneziano, bisogna metterci una certa dose di ingegno. Ad esempio, per far asciugare la pasta, ci sono volute serie di ventilatori, vista la grandezza del Santo del Mantello con tanto di cavaliere a cavallo. Adesso il San Martino è pronto ed è stato alzato e issato, per poi essere trasportato al centro commerciale La Piazza, dove assisterà alla festa di martedì, riproposta con il patrocinio e contributo della Provincia e della Municipalità.

C’è poi un’ulteriore novità. Durante l’iniziativa verrà consegnato il premio San Martino il Buono dal Panathlon di Mestre. L’anno passato a vincerlo era stato don Armando Trevisol, quest’anno sarà premiata Elisabetta Orlandini, la mamma della piccola Celeste, la bimba di quattro anni di Tessera, malata di Atrofia muscolare spinale - Sma di tipo 1. «Non entriamo nel marito della vicenda e delle cure», spiega Giorgio Chinellato (Panathlon Mestre), «vogliamo dare una targa alla mamma come esempio di chi ha deciso di dedicare la propria vita per aiutare qualcuno, sulla scia della vera tradizione della festa e delle sue origini: il simbolo e l’emblema massimo di questa generosità, è l’amore materno e in questo caso l’amore di questa mamma che dedica tutta la sua vita alla figlia ogni giorno». A lei sarà anche donato uno speciale San Martino, tutto “celeste”. La manifestazione si svolgerà all’interno del Centro commerciale la Piazza, dalle 10 alle 19 e saranno coinvolte tutte le scuole elementari degli Istituti del Comprensorio di Favaro e Carpenedo. Le associazioni raccoglieranno offerte che verranno destinate in beneficienza alla “Città della Speranza”. Assieme alle Scuole di Favaro e Dese verrà realizzata nella mattinata dell’11 novembre la “marcia di San Martino”, con tanto di San Martino a cavallo che dai plessi scolastici accompagnerà gli alunni al Centro la Piazza per l’esposizione dei lavori elaborati dai bimbi per l’occasione. A seguire un intrattenimento culturale-ricreativo. Nel pomeriggio verranno assegnati gli attestati di partecipazione e la consegna del premio “Il buono”.

Marta Artico

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