A disposizione un motoscafo della Guardia di Finanza

Modificato con una pedana idraulica per un accesso più agevole in caso di bassa marea
 
VENEZIA.
Il motoscafo, splendido e in legno, del comando interregionale dellaGuardia di Finanza è custodito con tutte le attenzioni possibili alla stazione navale della Giudecca. È pronto per ospitare il Papa, o meglio per trasportarlo nei suoi spostamenti in laguna e da Venezia fino a San Giuliano.  È stato modificato pure con una pedana idraulica per consentire al Pontefice di salire e scendere con facilità anche in caso di bassa marea quando sarebbe difficoltoso passare dall'imbarcadero alla barca e viceversa per il forte dislivello. Il motoscafo ha due motori.  Un particolare non trascurabile visto che in caso di avaria di uno può entrare in funzione l'altro, evitando così di dover trainare il motoscafo. Un imprevisto del genere successe, una quindicina di anni fa.  Avvenne in occasione della visita in laguna dell'allora ministro dell'Interno, attuale Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Durante il tragitto dall'aeroporto Marco Polo al centro storico, lungo il canale di Tessera, la barca finì del ministro finì in secca colpa il vento. Venne trainata fuori da altre imbarcazioni.  Stanno per essere ultimati inoltre i lavori di scavo della darsena delle Società Remiere a San Giuliano dove il Santo Padre attraccherà domenica mattina e da dove partirà, finita la messa a San Giuliano, l'imbarcazione del Pontefice stesso. Infatti il fondale è stato abbassato di un metro e mezzo per consentire l'arrivo senza problemi di tutte le imbarcazioni.  Alle Remiere ci sarà una Papamobile che prima porterà sulla spianata della messa a San Giuliano papa Benedetto XVI e da dove poi lo riprenderà per il viaggio di ritorno diretto verso il centro storico. (c.m.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia