A Caorle maxi vincita da 77,7 milioni al Superenalotto

Il sei è stato realizzato con una schedina da 4,50 euro giocata alla tabaccheria Filippi

CAORLE. Superenalotto rende milionaria Caorle con un 6 da 77,7 milioni di euro, registrato presso il punto vendita Sisal Tabaccheria Filippi di viale Santa Margherita. La vincita è stata realizzata con una schedina da 4,50 euro. Quella di stasera, martedì 1 agosto, è la seconda vincita con punti sei del 2017. È il settimo premio più alto mai assegnato nella storia del Superenalotto. La sestina vincente è stata: 1, 8, 28, 54, 82, 90.

Il sei mancava dal 25 febbraio 2017, quando è stata Mestrino, in provincia di Padova, ad aggiudicarsi 93,7 milioni di euro. Il jackpot ripartirà con un montepremi di 17,2 milioni di euro stimati per il concorso di giovedì 3 agosto 2017.

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 «Non posso neppure immaginare chi abbia vinto ma spero che i soldi restino qui a Caorle» afferma Jole Filippi, titolare della tabaccheria dove è stato staccato il tagliando del Superenalotto che ha portato al fortunato vincitore 77,7 milioni di euro. «Siamo frastornate - rileva la signora Jole mentre è a casa con la sorella -, questa è una città balneare con tanti turisti italiani ma anche stranieri, chiunque può avere vinto». Dopo un primo festeggiamento nell'apprendere la notizia - la tabaccheria è chiusa - fatto davanti al negozio tutto è rimandato a mercoledì 2 agosto.

«Faremo certamente festa - dice Jole - non sappiamo ancora come, aspettiamo che passi lo stordimento e poi ci penseremo». È la seconda volta, quest'anno, che il Veneto è baciato dalla fortuna con un Superenalotto ultra milionario. Il caso precedente si era verificato a Mestrino nel padovano il 25 febbraio scorso dove la vincita era stata superiore: 93 milioni di euro. Allora a festeggiare per la fortuna portata erano stati i proprietari del Moreno market.
 

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