300 firme per chiedere un campo da basket

«Mancano strutture pubbliche per accogliere i ragazzi nel tempo libero». E' stata protocollata nei giorni scorsi in Comune, una lettera indirizzata al comune e nello specifico al primo cittadino, sottoscritta da ben 300 mamme. Il nutrito gruppo di genitori, ha presentato una formale richiesta al sindaco Tomasi per far si che i propri figli, ed in generale i ragazzi di Marcon, possano nel tempo libero trovare uno spazio attrezzato dove poter praticare la pallacanestro. «Facciamo presente che in tutta Marcon - spiegano - non c'è un campo da pallacanestro che si possa definire tale in quanto, ben che vada, c'è una gettata di cemento che svolge le funzioni di pavimento, ma in completa assenza di tabelloni e di canestri. I ragazzi che abitano qui - proseguono i genitori -, sono costretti ad andare a giocare sul campo parrocchiale di Gaggio, che appunto è parrocchiale e non del comune» «Due tabelloni, due canestri e due sostegni - concludono - hanno un costo di circa 1500 euro, e sinceramente riteniamo sia una spesa sostenibile per un comune come il nostro».

«Soprattutto perché - aggiunge il consigliere comunale del gruppo “verso il Pdl” Federico Moretto - l'amministrazione si permette di affrontare una spesa di circa 800.000 euro per la realizzazione dell'ampliamento dello stadio comunale. Anche in questo caso, il Comune non è stato in grado di cogliere i bisogni di tutti i giorni, non grandi progetti, ma piccoli gesti per rendere il nostro territorio vivo e non un dormitorio. La pratica di uno sport è un momento educativo, formativo e di condivisione, e pertanto importantissimo nella fase di crescita dei nostri ragazzi». (m.a.)